MARAVIGLIA
14 – 15 GIUGNO 2014
CALENZANO ALTO, Firenze
Comune di Calenzano
Associazione Turistica Calenzano
Associazione Culturale
LABORATORI 29
Idea e direzione artistica
Lohengrin Di Ponio
Il bellissimo borgo medievale di Calenzano si trasformerà Sabato 14 e Domenica 15 giugno in un grande palcoscenico che ospiterà più di 40 artisti in due giorni, con spettacoli di musica, teatro, cantastorie, teatro di figura, affabulatori, installazioni artistiche, pittori e scultori.
A fianco di questa esplosiva kermesse ci saranno spazi dedicati ai prodotti artigianali ed alle specialità gastronomiche, con particolare attenzione ai prodotti biologici.
Si esibiranno compagnie che hanno scritto la storia dell’arte di strada, come il Teatro Schabernack, insieme a grandi nomi emergenti come le strepitose Girlesque Street Band, prima ed unica street band in Italia completamente al femminile.
Maraviglia ha una decisa declinazione al femminile, con una massiccia presenza di artiste, fra le quali le Lorolì, la Madonnara, la Sirena, e molte altre.
Sul palco si esibiranno artisti internazionali, artisti del territorio, tutti insieme per creare un legame fra il passato e il futuro, il vicino ed il lontano, il sacro ed il profano, in un solo grande spettacolo che Maraviglia.
Un piccolo angolo di magia, delizia per i sensi e per il cuore, accessibile a tutti con un piccolo contributo di ingresso (che normalmente non basterebbe nemmeno per godersi uno solo dei 20 spettacoli in programma a Maraviglia!), e comunque con numerose riduzioni e agevolazioni.
Non solo un festival, ma un grande progetto che guarda avanti: una manifestazione, ideata e realizzata da uno staff di giovani professionisti del settore, grazie ad una solida partnership con il Comune di Calenzano, per creare lungo tutto l’arco dell’anno una grande rete artistica e culturale, proponendo attività eventi e formazione a Calenzano, per rilanciare il territorio, le sue attività, le sue realtà inserendole nel grande circuito, ed ampliandone la visibilità.
Il direttore artistico
Lohengrin Di Ponio
Programma
Sabato 14
Federico Pieri
OMBRE NEL DESERTO
Spettacolo di ombre cinesi e disegni con la sabbia.
Prendete sei canzoni celebri, accompagnatele con le ombre realizzate a vista soltanto con le mani e con il corpo, condite con qualche elemento di magia che farda antipasto ed ecco uno spettacolo leggero, divertente e gustoso.
Musica e immagini scorrono come in una sequenza cinematografica, senza interruzioni, con un montaggio preciso e perfetto. Trenta minuti di incredibile stupore.
Sabato 14 e Domenica 15
Teatro Schabernack
DUO INFERNALE
Una coppia di inverosimili musicisti in cerca del luogo dell’esibizione. Lei tromba, Lui trombone in eterna lite tra di loro. Niente va bene, tutto va male. Non trovano l’auditorium, la cravatta fa schifo, il trombone si infila nel leggio, dallo spartito sbucano foto os.. Scoppia una maldestra lotta a colpi bassi, che coinvolge anche il pubblico, fino all’apice sorprendente. Il pubblico diventa protagonista e vittima divertita, costretto ad assistere al ribaltamento totale della situazione, con un’inaspettata chiusura dello spettacolo.
Sabato 14 e Domenica 15
La Famiglia Belmonte
LE CANZONI DA MARCIAPIEDE
Una cantautrice tutta pizzi e piume, un pianista in canottiera e cilindro, una piccola monella col violino e dei personaggi strampalati che si prendono la scena, tra una canzone e l’altra, con le loro vicende in bilico tra il poetico, l’ironico e il grottesco. Cronache di provincia, storie d’amore, corna e altri fatti, sulle note della canzone realista italiana, francese, tedesca con elementi di cabaret, per uno spettacolo dall’atmosfera retrò ma dai contenuti quanto mai attuali. In scena Valentina Pira alla voce, Andrea Belmonte al pianoforte, con la partecipazione della piccola Alice Belmonte.
Sabato 14 e Domenica 15
Teatro Trabagai
STORNELLI INFERNALI
Spettacolo ispirato e tratto dall’ INFERNO di DANTE ALIGHIERI.
Due menestrelli raccontano, in maniera comica ma fedele, il rocambolesco viaggio di Dante e Virgilio, intervallando la narrativa con versi della DIVINA COMMEDIA cantati su arie popolari. Un originale intreccio tra teatro, letteratura, cultura popolare e comicità Voce e chitarra Elena Farulli, voce e mandolino Giorgio Monteleone.
Sabato 14
Italo Pecoretti – Teatro delle Dodici Lune
TRANSYLVANIA CIRCUS
Misteriose e strane creature formano la compagnia del Transylvania Circus. Uomini drago che sputano fuoco, fantasmi acrobati, un malinconico licantropo capace di camminare in equilibrio sulla luna e poi lei, la stella dello spettacolo, l’ affascinante donna vampiro, che si esibirà nell’arte del trasformismo. Ma un suono sinistro distrae gli artisti di questo oscuro circo, il battito di un cuore, nessuno sa spiegarsi da dove mai arrivi quel battito. Forse l’amore capace di risvegliare anche i cuori di creature senza vita come loro? O forse quel battito sarà il vostro. Ma non temete Signori, gli artisti del Transylvania Circus sono tutt’altro che pericolosi e se il vostro cuore batterà non sarper la paura!
Domenica 15
Doppio inCanto
DI FAME, D’AMORE E DI LIBERTA’
Voce di un popolo che con la musica ha scritto la propria storia, un racconto della storia, dei costumi e delle passioni del sud dell’Italia attraverso la musica. Presentato in prima nazionale a Mercantia 2013 e rappresentato nei più importanti festival internazionali della Toscana.
Sabato 14 e Domenica 15
Alter Ness
MUSIC FROM TUSCAN HIGHLANDS
Progetto di musica acustica alternativa, direttamente influenzata dalla musica britannica, sia contemporanea che tradizionale. Inizialmente di ispirazione rock/wave, dopo alcuni viaggi in Scozia e Irlanda il progetto si arricchito di una forte componente folk, che ha influenzato profondamente la scrittura e ha portato gradualmente ad un’apertura stilistica, negli arrangiamenti e negli strumenti utilizzati. Il repertorio comprende sia musica originale (prevalentemente canzoni in lingua inglese e brani strumentali), che temi della tradizione scozzese e irlandese.
Sabato 14
Paolo Borghi Hang player
BLU RACCONTI SONORI
Ipnotica, rilassante e raffinata. La musica di Paolo Borghi, giovane musicista emiliano, trasporta il pubblico in un tunnel emozionale e distensivo. Seduto, con le gambe incrociate, le sue mani volano e saltellano sul Hang. I suoni metallici, ma caldi e delicati, affascinano gli spettatori, attratti dalle insolite musicalità della performance. Diplomato in Musicoterapia a Firenze, unisce tecniche musicoterapiche con improvvisazioni melodiche, per un vortice di sensazioni inaudite. Finalista ad Italia’s got talent 2012.
Domenica 15
Le Lorol
SPETTACOLO SURREAL-MUSICALE
Si presentano al pubblico come ammalianti spacciatrici di canzonette d’avanspettacolo. Quattro voci e una fisarmonica, surreali e un po’ naif: La Diva Svampita, La Fisa Confusa, L’Autorevole Dea e La Bellezza Indecisa. Propongono quello che amano cantare con qualche incidente di percorso. Avvolgono gli spettatori in un’atmosfera di inspiegabile benessere, evocando emozioni da foyer, colori da teatro di strada e melodie di terre immaginarie. Trovano la loro naturale collocazione ovunque ci sia un pubblico disposto a lasciarsi rapire.
Sabato 14 e Domenica 15
GIRLESQUE STREET BAND
Sax alti, baritoni e tenori, trombe, tromboni e percussioni: la potenza di un treno e l’eleganza di un cigno, Maraviglia presenta la prima ed unica street band in Italia completamente al femminile!
Sabato 14
Compagnia dell’atto Comico
E MELE PEBAMBIN’
I costumi settecenteschi e l’antico palco viaggiante, su cui la musica si fa spettacolo generano la magia delle vecchie orchestre nobili del sud Italia che con la scomparsa dei Borboni si sciolsero trasformandosi in compagnie di canto ballo e musica popolare evocando non pii fasti della corte ma storie tragiche e allegre di vera vita vissuta di un Italia popolare che sta scomparendo ma ancora in alcuni luoghi resiste ancorata alla tradizione.
Sabato 14
Sarah Georg
AROMARIA
Un’attrice si aggira fra con un grazioso e curioso banchetto. Gli spettatori vengono invitati a scegliere uno dei flaconcini esposti: uno per volta, o a piccolissimi gruppi potranno annusare e gustare uno dei micro interventi abbinati all’odore desiderato: una filastrocca, un breve testo di prosa o una canzone si abbinano a un semplice rituale, in uno spettacolo intimo, leggero ed incantevole, di cui ognuno conserverà un segno tangibile.
Paolo Tommasi
METAMORFOSI DEL LEGNO
L’opera di Paolo Tommasi nasce dall’incontro fra il grande amore per l’arte e la passione per la montagna. Nei nodi contorti di rami, radici e tronchi che giacciono sui sentieri di montagna si nasconde la bellezza: le forme del legno, lasciandosi plasmare dalla mano paziente dell’artista, cantano storie antiche e nuove, gioie, dolori e passioni, che hanno accompagnato come una melodia di fondo i momenti della sua vita.
Sabato 14 e Domenica 15
Giada Donatiello
MEDUSE
Stupore, grazia e piacere in un’atmosfera sottomarina, surreale e magica. Semplici, eleganti, sinuose, affascinanti, temibili e talvolta fatali. Acqua che dà la vita e veleno che la toglie. Un viaggio nel mare per vivere l’emozione della loro vicinanza…
Sabato 14
Emma Pepe
LA SIRENA
Pescate una conchiglia dei desideri dall’essere mitologico e incantatore, innamorato del mare: con un breve rituale a occhi chiusi seguendo le mute istruzioni della Sirena la felicità è servita!
Sabato 14 e Domenica 15
Filippo Martelli
L’ARTE DI ESSERE A COLORI
Gabbie e marionette che intorno ai nostri occhi si vanno costruendo, non sono altro che il vero e unico limite prodotto dalla nostra mente. Al centro di tutto questo, il caos: l’uomo puergersi nuovamente e ricostruire il proprio futuro in un perfetto dialogo con la natura, ritornando cosa scoprire tutte le meraviglie possibili, e prima di tutto la vera meraviglia che la vita stessa.
Sabato 14 e Domenica 15
Pippo Meo
CORDE LINDE
Una chitarra con la voce grande grande ed un chitarrista sognatore, che viaggia per il mondo e per il tempo. E se volete unirvi a lui nel suo incanto sonoro viaggiante, c’è posto per tutti!
Domenica 15
Le Civette sul Comò
NAIF GIRLS
Alice e Vanessa, due Civette che inventano la loro musica, se la scrivono e ce la cinguettano come usignoli, accompagnandosi con una chitarra, da un Comò con luce soffusa ed essenziale per avvolgerci intimamente nell’ascolto. Le canzoni sognanti e nordiche sono il loro vero e proprio stile, che loro stesse amano chiamare “folk onesto”.
Sabato 14 e Domenica 15
Ilaria Bozzuffi
LA MADONNARA
Disegni sulla strada come onde del mare, che emergono, ci avvolgono e poi svaniscono per tornare nel grande oceano. Opere d’arte belle come fiori, di cui godere la bellezza appena arriva la stagione, farfalle bellissime che vivono un solo giorno.
E dove passa la Madonnara, all’improvviso, spunta la primavera.